Riabilitazione dopo la protesi di ginocchio: cosa aspettarsi e cosa puoi fare anche a casa
- Raffaele Pezzella
- 21 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Riabilitazione dopo protesi di ginocchio: esercizi, fisioterapia e cosa fare a casa

Scopri come affrontare la riabilitazione dopo una protesi di ginocchio: esercizi utili, fisioterapia pre-operatoria e consigli pratici per migliorare i risultati e ridurre il dolore da artrosi.
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Perché la riabilitazione dopo la protesi di ginocchio è fondamentale
L’intervento di protesi di ginocchio è tra le procedure ortopediche più efficaci per alleviare il dolore da artrosi e migliorare la qualità di vita.
Ma il vero successo dipende anche da come ci si prepara e da come si affronta la riabilitazione.
La fisioterapia e gli esercizi mirati — sia prima che dopo l’intervento — sono essenziali per recuperare forza, mobilità e autonomia.
Molte attività possono essere svolte anche a casa, con semplici accorgimenti.
Prima dell’intervento: la “pre-riabilitazione”
Prepararsi fisicamente prima della protesi (detta anche pre-habilitation) aiuta a:
ridurre il dolore post-operatorio,
migliorare il tono muscolare,
abbreviare il recupero e la degenza.
Esercizi utili prima della protesi
(da eseguire sempre sotto controllo di ortopedico o fisioterapista)
Rinforzo del quadricipite
Seduto o sdraiato, estendi il ginocchio e mantieni la contrazione 5-10 secondi.
10-15 ripetizioni per 2-3 serie al giorno.
Mantiene il tono muscolare utile al recupero.
Mobilizzazione dolce del ginocchio
Flettere e stendere lentamente la gamba senza dolore.
Migliora la lubrificazione e la flessibilità articolare.
Cyclette leggera o esercizi in acqua
Aiutano il movimento senza sovraccaricare il ginocchio.
Stretching di polpaccio e ischiocrurali
Riduce rigidità e migliora la mobilità complessiva.
Altri consigli prima dell’intervento
Controllare il peso corporeo per ridurre lo stress articolare.
Rinforzare braccia e spalle per l’uso delle stampelle.
Fare esercizi di respirazione e circolazione per prevenire complicanze post-operatorie.
Dopo la protesi di ginocchio: riabilitazione passo dopo passo
La fisioterapia inizia già nei primi giorni dopo l’intervento, con un programma personalizzato.
Gli obiettivi principali:
Ridurre dolore e gonfiore.
Recuperare la mobilità completa.
Rinforzare muscoli e stabilità.
Tornare a camminare correttamente.
Esercizi da fare a casa (con indicazioni del fisioterapista)
Estensione del ginocchio: tallone appoggiato, solleva leggermente la coscia.
Flessione controllata: piega lentamente portando il tallone verso i glutei.
Isometria del quadricipite: contrai e mantieni 5-10 secondi.
Cammino progressivo: con ausili, poi bastone, infine libero.
Ghiaccio (crioterapia): 15-20 minuti più volte al giorno per ridurre gonfiore.
Costanza e gradualità sono le chiavi del successo: piccoli passi ogni giorno fanno la differenza.
Se l’intervento non è ancora necessario
In fase di artrosi di ginocchio, è possibile migliorare i sintomi anche senza chirurgia:
Fisioterapia mirata (rinforzo, stretching, terapia manuale).
Attività a basso impatto come cammino, nuoto, cyclette.
Trattamenti conservativi (infiltrazioni, ortesi, onde d’urto).
Controllo del peso e corretta postura.
Un ginocchio più forte e mobile può ritardare la necessità dell’intervento e renderlo più efficace se diventerà necessario.
In sintesi
La riabilitazione è parte integrante della cura, non solo una fase “dopo”.
Allenarsi prima dell’intervento migliora il recupero.
Dopo la protesi, esercizi e costanza sono fondamentali.
Anche chi non deve ancora operarsi può trarre grandi benefici dalla fisioterapia per l’artrosi.
Messaggio finale
“Il movimento è la chiave del recupero. Anche dopo una protesi di ginocchio, tornare a camminare senza dolore è possibile: servono impegno, costanza e una buona guida.”



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