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Protesi totale di ginocchio con chirurgia robotica : precisione e recupero personalizzato

  • Raffaele Pezzella
  • 1 ott
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 13 ott

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La protesi totale di ginocchio è un intervento ormai consolidato, indicato per i pazienti che soffrono di artrosi avanzata o di gravi deformità articolari non più trattabili con terapie conservative. Negli ultimi anni, l’evoluzione tecnologica ha introdotto la chirurgia robot-assistita MAKO, una soluzione che consente maggiore precisione e risultati più prevedibili rispetto alla tecnica tradizionale.



Cos’è la chirurgia robotica MAKO



MAKO è una piattaforma di chirurgia robot-assistita che combina la pianificazione pre-operatoria 3D con un braccio robotico guidato dal chirurgo.


  • Pianificazione personalizzata: prima dell’intervento, una TAC dell’arto permette di ricostruire in 3D l’anatomia del ginocchio del paziente.

  • Precisione millimetrica: durante la chirurgia, il chirurgo utilizza il braccio robotico per preparare l’osso ed impiantare la protesi secondo il piano definito, con tolleranze estremamente ridotte.

  • Controllo costante: la tecnologia non sostituisce il chirurgo, ma lo assiste, fornendo feedback in tempo reale e garantendo sicurezza e accuratezza.



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I vantaggi principali



L’uso della chirurgia robotica MAKO nella protesi totale di ginocchio porta diversi benefici:


  • Allineamento e posizionamento ottimale della protesi.

  • Maggiore stabilità articolare e sensazione di “ginocchio naturale”.

  • Riduzione del dolore post-operatorio.

  • Recupero funzionale più rapido.

  • Minor rischio di complicanze legate a errori di posizionamento.




A chi è indicata



La protesi totale di ginocchio con tecnica robotica MAKO è indicata nei pazienti con:


  • artrosi diffusa e invalidante del ginocchio,

  • deformità articolari severe,

  • dolore cronico non più controllato

 
 
 

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